La passata di pomodoro contiene glutine? Ecco la verità

Si sa, la passata di pomodoro è una delle conserve fatte in casa che rispecchiano a pieno la tradizione italiana. È una di quelle preparate, insieme ai pomodori pelati, più frequentemente soprattutto nelle regioni del Sud Italia, dove il suo largo uso quotidiano ne ha fatto diventare la passata di pomodoro una vera e propria regina delle conserve, resa ancora più speciale dal suo inconfondibile sapore mediterraneo. Preparare la passata di pomodoro è molto semplice, ed inoltre esistono molti modi diversi per realizzarla così come altrettante diverse tipologie di pomodori per passata.

Il pomodoro, non è altro che un frutto appartenente all’insieme degli ortaggi. Queste verdure hanno un apporto energetico basso, fornito principalmente dai glucidi. Per quanto riguarda invece il contenuto in proteine e lipidi è decisamente trascurabile. I carboidrati invece sono prevalentemente semplici e costituiti da fruttosio; i peptidi risultano a basso valore biologico e gli acidi grassi sono di tipo insaturo. La passata di pomodoro, amata da tutti gli italiani e non solo, non contiene colesterolo.

Le fibre sono presenti ma inferiori rispetto al pomodoro intero. In merito alle vitamine, possiamo affermare che la passata di pomodoro fornisce ottimi livelli della C (acido ascorbico) e di pro vitamina A, in particolar modo di licopene, il quale è un carotenoide famoso per le sue caratteristiche di antiossidante, antitumorale e benefico per il metabolismo umano. Inoltre, è necessario specificare che la vitamina C è termolabile, ciò significa facilmente ossidabile, ragion per cui il suo contenuto nella passata risulta inferiore rispetto a quello del pomodoro fresco crudo.

Non dimentichiamo che il pomodoro fresco contiene anche acido folico, la cui concentrazione si riduce nella passata per lo stesso motivo della vitamina C. Ma adesso passiamo alla questione principale dell’articolo. Infatti, sono in molti a domandarsi se è il caso, per gli intolleranti al glutine, assumere pomodoro e di conseguenza anche i suoi derivati. Prima di rispondere a questa domanda, dobbiamo apprendere qualche nozione in più sul glutine.

Quest’ultimo non è altro che un complesso proteico presente nei cereali, tra cui troviamo ad esempio il grano, l’orzo, il farro, il kamut, il segale, ecc… Il pomodoro è una verdura ed in quanto tale, “assieme a tutti i tipi di verdura, in tutti gli stati di conservazione, quindi fresca, essiccata, congelata, surgelata o liofilizzata, è perfettamente idonea per i celiaci. Come accennato in precedenza, anche i suoi derivati, come per esempio la passata di pomodoro, i pomodori pelati e il concentrato di pomodoro non miscelati, possono essere consumati tranquillamente dai soggetti che sono intolleranti a questa sostanza.