Per chi non lo sapesse, i diuretici sono quei particolari elementi che, se assunti in grande quantità, stimolano la capacità di scarto, da parte del nostro organismo, di liquidi in eccesso. Spesso, soprattutto da parte di chi consuma costantemente il caffè, ci si può chiedere se esso sia diuretico. Secondo alcuni studiosi, in particolare, sembra proprio che il caffè possa avere degli effetti diuretici sul nostro organismo. Questo processo avviene stimolando la minzione ed aumentando, di conseguenza, la frequenza ad urinare.
Tuttavia, dobbiamo precisare che tali effetti possono variare in base alle persone. Questo dipende dal fatto di rispondere, più o meno, bene al fatto che la caffeina stimola la diuresi. Approfondiamo meglio l’argomento in questione. Studi scientifici dimostrano che proprio la caffeina può influenzare l’equilibrio dei fluidi corporei presenti nel nostro corpo. Ciò è stato scoperto in seguito ad uno studio compiuto su dodici persone, in particolare grandi consumatori abituali di caffè. Ad essi è stato chiesto di evitare questa bevanda per un periodo di almeno cinque giorni.
Passati questi giorni, sono stati somministrati a queste cinque persone alcuni mg di caffeina. Il risultato è sorprendente. In seguito all’assunzione di caffeina, la diuresi di queste persone è aumentata in maniera esponenziale. Questo non è stato l’unico studio compiuto sull’argomento. Infatti, durante un altro studio sugli effetti diuretici della caffeina, si è constato che somministrando dosi di caffeina in maniera elevate ad otto persone diverse, la diuresi veniva stimolata maggiormente in seguito all’assunzione del dosaggio maggiore di caffeina.
Di conseguenza, è venuto alla luce che, successivamente al dosaggio maggiore di caffeina, lo stimolo che aumentava la produzione di urina era notevole. È sicuramente ovvio che i consumatori abituali di questa bevanda hanno una maggiore tolleranza alla stessa e quindi non sono soggetti in maniera accentuata agli effetti diuretici del caffè. A tal proposito, infatti, può accadere che la diuresi sia stimolata di più da un ‘unica ma abbonante dose di caffè piuttosto che dalla sua consumazione giornaliera e in maniera costante.
Dobbiamo precisare dei particolari fattori che possono limitare l’effetto diuretico del caffè. Questi sono l’età, lo stile di vita, il tipo di alimentazione adottata, l’eventuale presenza di patologie, ecc. Dunque, abbiamo capito che il caffè è un diuretico, ma allo stesso tempo sappiamo bene che esso presenta anche delle proprietà benefiche sul nostro organismo. In particolare, ci aiuta anche a depurarci dalle scorie che si accumulano nel nostro organismo anche attraverso la stimolazione dell’intestino, oltre che dell’apparato urinario.