La marmellata è un alimento utilizzato un po’ ovunque nel mondo. Si tratta di una confettura di frutta, come albicocche, pesche, fragole, ciliegie, mirtilli, ed è un alimento che piace davvero a tutti: grandi e piccini. Mangiata a colazione, ad esempio, spalmata sul pane, su una fetta biscottata o magari usata per dolci come le crostate, essa risulta essere davvero un alimento invitante. Ma come qualsiasi altro prodotto, anche la marmellata ha una data di scadenza.
In genere sulla marmellata la dicitura che viene inserita dalle case produttrici è: “da consumarsi preferibilmente entro…”, dicitura che sta a significare che è ancora possibile consumarla anche dopo la sua data di scadenza, ma naturalmente non per molto tempo e soprattutto, rendendosi conto, prima di mangiarla, se è ancora buona oppure se è il caso di buttarla. In questo senso, molto dipende anche dal metodo di conservazione dell’alimento e dal posto in cui viene conservata.
La marmellata si realizza tramite una cottura della frutta in acqua zuccherata: la frutta, per essere trasformata in confettura, deve giungere ad un grado di composto il cui addensamento si ha verifica durante la fase del raffreddamento, per azione della pectina. Dopo aver fatto la marmellata, viene poi inserita nei suoi contenitori e sono da preferire quelli in vetro, in quanto la plastica è potenzialmente nociva e sicuramente meno indicata per la conservazione a lungo termine. Ma la marmellata scaduta si può mangiare?
Tornando alla frase riposta sul barattolo di marmellata, la data di scadenza si intende per un prodotto chiuso che non è mai stato aperto. Se il barattolo non è stato aperto, grazie alla chiusura ermetica, si può mangiare la marmellata anche dopo la sua scadenza in quanto questo non presenta particolari rischi. Diverso è però il caso di una marmellata aperta perché deve essere conservata correttamente in frigo in quanto si piò facilmente formare della muffa in superficie ovvero un agente che produce micotossine, dei composti tossici altamente pericolosi per la nostra salute.
Queste tossine, dalla superficie possono arrivare fino all’intero dell’alimento del vasetto e una pratica errata è quella di togliere la muffa dalla superficie e pensare che la parte sottostante sia ancora buona da mangiare. quindi, diciamo che la marmellata, una volta aperta va di norma consumata in 3 o 4 giorni se si tratta di confettura liquida, e in 21 giorni se si tratta di confettura densa.