Il cioccolato fondente fa bene al cervello? Il parere della scienza

Possiamo affermare con assoluta certezza, che il cioccolato è il cibo che mette tutti d’accordo dai bambini, passando dai giovani, fino agli adulti. Secondo un’indagine condotta in Europa, gli italiani sono grandi consumatori di cioccolato, ne consumano circa 4,9 kg all’anno per nucleo familiare con una preferenza netta per il formato tavoletta. Non a caso infatti, viene considerato dagli esperti in quest’ambito uno dei prodotti top seller del mercato.

Oltre ad essere piacevole al palato e appagante per l’umore, il cioccolato è un alimento ricco di sostanze nutrienti molto utili al nostro organismo. Tra tutte le tipologie, ne spicca una in particolare, mi riferisco a quella fondente. Quest’ultimo, più degli altri, aiuta a prevenire alcune tipologie di malattie cardiovascolari ed anche eventuali deficit cognitivi, i quali possono insorgere in età avanzata. Inoltre possiede alcune proprietà tonificanti ed energizzanti. Insomma, è un vero e proprio toccasana per la salute dei senior.

Nel momento in cui ci accingiamo a parlare di cioccolato, deve essere ben chiaro, che ci stiamo riferendo ad un prodotto che, secondo l’attuale direttiva europea, deve contenere un percentuale di cacao pari al 35% di cui, non meno del 18% di burro di cacao e non meno del 14% di cacao secco sgrassatore. Tutti gli altri ingredienti, tra cui troviamo ad esempio la frutta secca o candita, sono facoltativi, a discrezione del produttore. Per quanto riguarda il caso specifico del cioccolato fondente, il disciplinare è ancora più rigoroso.

Viene imposta al produttore una percentuale minima di cacao pari al 43% , mai inferiore al 75% per quello extra fondente, invece la percentuale deve essere almeno dell’85% per il cioccolato amaro. Inoltre, come accennato in precedenza, a fronte delle numerose proprietà nutritive elencate, possiamo affermare senza alcun dubbio che il nostro amato cioccolato è un toccasana per la salute. E non solo. Dovete sapere che numerose ricerche hanno accertato che migliora l’umore contrastando significativamente stati d’ansia, di stress e persino di depressione. Ad assolvere ad un importante funzione è la teobromina.

Quest’ultima, non è altro che un alcaloide contenuto nel cacao, sortisce effetti stimolanti sul sistema nervoso centrale favorendo il rilascio di endorfine, ovvero gli ormoni che regolano il tono umorale. Lo stesso effetto si dica per il triptofano, quest’ultimo però è un precursore della serotonina la quale , a livello cerebrale, agisce come un vero e proprio antidepressivo naturale regalando così, una piacevole e prolungata sensazione di benessere. Inoltre, i flavonoidi contenuti nel cioccolato fondente favoriscono il flusso di sangue al cervello preservando la memoria e le funzioni cerebrali in generale.