Come coltivare il mughetto? Ecco il trucco dell’esperto

Tutti pensano che siccome il Mughetto è una tipologia di pianta che cresce spontanea nei boschi, quest’ultimo non può essere coltivato semplicemente sui propri balconi, niente di più falso. Il Mughetto, chiamo anche Convallaria majalis, non è altro che una piccola pianta parente del Giglio, molto conosciuta grazie soprattutto ai suoi fiorellini bianchi a forma di campanula, i quali per tutto il mese di maggio offrono un tocco di delicatezza e un profumo intenso ai sottoboschi e ai paesaggi più aspri delle nostre Alpi e dei nostri Appennini.

Come accennato in precedenza, è possibile però anche coltivare il Mughetto in casa, così da aggiungere un tocco di bellezza modesta ai nostri balconi. Al contrario di ciò che accade nelle zone alpine, dove questa pianta cresce spontanea, coltivarla in vaso nelle nostre città può essere una vera e propria sfida ardua, perché richiede delle condizioni particolari per crescere bene e in perfetta salute. Dobbiamo prestare inoltre, particolare attenzione nel momento in cui in casa vi è la presenza di animali domestici o di bambini molto piccoli.

Questo perché dovete sapere che tutte le parti della pianta sono altamente velenose e di conseguenza, ingerire accidentalmente una piccola parte può essere fatale. Ad essere altamente pericoloso è persino il profumo intenso del mughetto, poiché nel momento in cui viene diffuso in un ambiente chiuso, può arrivare a provocare emicranie. Proprio per questo motivo, si consiglia vivamente di non usarla come pianta di appartamento, ma di coltivarla soltanto sul terrazzo o sul balcone, anche se alle volte può risultare complicato, scopriamo insieme il perché.

Coltivare il Mughetto sul proprio balcone richiede prima di tutto un vaso abbastanza ampio rispetto alle dimensioni della pianta, così da permettere alle radici rizomatose di estendersi senza ostacoli. Va situato necessariamente in un ambiente fresco e riparato, a mezz’ombra e ricco di umidità. Questo perché, questa tipologia di piante soffrono molto il caldo e al contrario reggono molto bene il freddo dell’inverno.

Il terreno ideale per il trapianto del Mughetto deve essere ricco di sostanze organiche e ben drenato. Per intenderci, è sufficiente usare un terriccio specifico per piante fiorite a cui basterà aggiungere delle biglie di argilla sul fondo del contenitore, in questo modo, riuscirete ad aumentare notevolmente il potere drenante. Inoltre, non dimentichiamo che il terreno del vaso va arricchito con un concime granulare a lenta cessione per lo più in primavera, qualche tempo prima della fioritura vera e propria.