I fiorai e tutti quelli appassionati di fiori e giardinaggio, sanno perfettamente che il mese di marzo è il mese della forsizia, conosciuta anche dagli esperti come Forsythia. Questa pianta non è altro che un cespuglio giallo che colora i giardini e annuncia l’arrivo della primavera. La forsizia è una pianta fiorita e fa parte della famiglia delle Oleaceae, per intenderci, è la stessa degli ulivi. Inoltre, dobbiamo sapere che è una pianta robusta e resistente, poco esigente di cure e di facile coltivazione.
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Molti non sanno che esistono molte varietà di forsizia, impiegate come siepe e come pianta decorativa da coltivare all’esterno. Di solito l’arbusto che viene comunemente coltivato nelle nostre aree verdi cittadine non supera i 2-3 metri d’altezza. I rami sono molto sottili e flessibili, ricoperti di una corteccia poco più resistente di colore marrone scuro. Durante il periodo di fioritura, notiamo per prima i fiori, poiché compaiono prima delle foglie. La fioritura della forsizia avviene prima che si schiudano le gemme fogliari.
È proprio per questo motivo che i cespugli si riempiono dei caratteristici fiori gialli già i primi giorni di marzo, appena finito l’inverno. I fiori della forsizia sono semplici, a quattro petali. Per quanto riguarda il periodo migliore per la coltivazione, abbiamo visto precedentemente come la forsizia fiorisca a marzo, coi primi tepori primaverili, di conseguenza il momento ideale per piantare in giardino quella acquistata in vivaio è in autunno, quando il terreno è ancora caldo e la pianta può mettere radici nel terreno ideale e iniziare così a svilupparsi prima del riposo invernale.
Non dimentichiamo, che è possibile trapiantare la forsizia dal vaso alla piena terra anche nel mese di gennaio, alla fine dell’inverno, ma in questo caso è bene sapere che lo sviluppo della pianta sarà molto più lento. La posizione ideale in cui collocare la nostra forsizia è in zone di pieno sole. Questo perché l’ombra rende le fioriture scarse o addirittura in alcuni casi assenti totalmente. La forsizia cresce benissimo anche nelle nostre aree di montagna. Al contrario di altri fiori.
Non ha limitazioni sotto questo aspetto perché la forsizia non ha paura del freddo, e resiste anche a inverni particolarmente rigidi, sopportando temperature polari. Per essere più precisi fino a -20 gradi sotto zero. Di conseguenza, non teme neanche i periodi di siccità, ecco perché può essere coltivata praticamente ovunque. Il momento in cui la nostra pianta soffre è invece quando si vengono a creare i cosiddetti ristagni idrici, quindi sarebbe bene preoccuparsi di mantenere il terreno ricco e ben drenato.