Perchè mettere il bicarbonato sui gerani? La risposta lascia senza parole

Una delle tipologie di piante più amate e adatte per decorare i nostri balconi è sicuramente il geranio. Per essere il più precisi possibili, si tratta di una pianta molto apprezzata sia per le sue particolari fioriture, che sono abbondanti e molto vivaci, sia perché pare essere una tipologia di pianta non molto gradita alle zanzare, che nella maggior parte dei casi tendono a starle distante. Dunque, proprio per queste sue caratteristiche può risultare una pianta molto utile soprattutto durante le serate calde d’estate, quando magari può far piacere passare del tempo all’aperto non rinunciando alla comodità di casa.

Dovete sapere inoltre che sono molte le tipologie di geranio che potete trovare disponibili in commercio. Esse si differenziano non solo per il loro colore e la forma del fiore stesso, ma anche rispetto alle foglie. Le foglio, infatti, possono cambiare molto in base alla specie di pinta che ci troviamo davanti. Ultimamente si tende ad associare a questa tipologia di pianta un prodotto speciale. Stiamo parlando del bicarbonato di sodio. Esso è un prodotto versatile che non dovrebbe mai mancare nelle nostre case. Normalmente il bicarbonato di sodio si presenta sotto forma di polvere cristallina bianca.

Un altro nome con cui tale prodotto è conosciuto è il carbonato acido di sodio o carbonato monosodico. Nella maggior parte dei casi esso viene utilizzato per le proprietà deodoranti, in aggiunta a detergenti o mescolato anche  con l’aceto. Il bicarbonato di sodio può essere usato anche in cucina per lavare e disinfettare vari tipi di ortaggi, come la polvere lievitante, oppure come digestivo naturale da assumere per via orale, miscelato anche con dell’acqua. Tuttavia, dovete sapere che i suoi impieghi non finiscono qui, come sembra dimostrare il successo del metodo che stiamo per raccontarvi in questo articolo.

Andiamo al punto. Questa sostanza può risultare utile non solo per le faccende che svolgiamo nella nostra casa, ma anche per l’agricoltura. In questo caso viene impiegato come rimedio naturale contro i funghi, ovvero quei batteri che possono infestare le piante. La caratteristica più importante di questo prodotto consiste nelle sue proprietà disinfettanti, in grado di eliminare e prevenire l’attacco da parte di differenti specie di questi fastidiosi parassiti. In più, sembra che il suo potere alcalinizzante abbia la caratteristica di ostacolare la creazione di un ambiente particolarmente acido, che è, al contrario, ideale per la proliferazione dei funghi.