Come riutilizzare la cenere del camino per pulire in casa: ecco cosa fare

Chi di voi ha la fortuna di avere in casa il camino sa molto bene quale atmosfera riesce a regalare, soprattutto durante il periodo natalizio. Riscalda, ci permette di preparare le caldarroste, e non dimentichiamo che ci fa compagnia durante le serate in casa con gli amici e quelle in cui decidiamo di rilassarci ordinando semplicemente una pizza e guardando un film in televisione. Ma nonostante ciò, bisogna anche fare i conti con la cenere che si accumula di continuo e sapere come disfarsene.

Innanzitutto, dovete sapere che non bisogna buttarla. Questo perché la cenere del camino, possiede molteplici proprietà, è proprio per questo motivo che può essere riutilizzata in tanti modi differenti. Vediamo insieme di cosa si tratta. Perfetta per le pulizie di casa, è ottima anche per la cura dell’orto e del proprio giardino. E non solo. Prima di passare al dunque però, è bene sapere che la cenere migliore è quella che deriva dalla combustione di legna che non viene, in alcun modo trattata con vernici.

Ecco adesso qualche idea e consiglio per non sprecare la cenere del camino. Prima fra tutte voglio illustrarvi la capacità di diventare un vero e proprio sgrassatore. In questo caso basterà procurarsi un comune contenitore di grandezza media e riempirlo con acqua. Dopodiché dovrete aggiungere l’olio d’oliva e la cenere del camino e mescolate energicamente. Ne verrà fuori uno sgrassatore davvero potente, in grado di detergere tutte le superfici di casa compreso l’acciaio inox. Molti non sanno che riutilizzando la cenere si crea la cosiddetta lisciva, che le nostre nonne utilizzavano per pulire le pentole.

Prendete della cenere e passatela per bene al setaccio (meglio effettuare questo passaggio due volte), mettetela in un recipiente abbastanza grande e aggiungete dell’acqua. Mescolate fino al momento in cui il composto diventa denso. La miscela ottenuta è la cosiddetta lisciva, la quale non solo è ottima per lucidare le pentole ma riesce persino a rimuovere anche lo sporco ostinato dai capi d’abbigliamento e soprattutto dal bucato bianco, il quale sappiamo tutti che col passare del tempo tende ad ingiallire.

Infine, l’ultimo metodo di riutilizzo della cenere che voglio mostrarvi riguarda il fatto di creare del vero e proprio sapone. In questo caso come prima cosa, bisogna seguire il procedimento per preparare la lisciva e subito dopo dovete mettetene 100 ml in un pentolino insieme a 200 ml d’acqua. Portate ad ebollizione, mescolando ogni tanto e nel momento in cui la miscela è abbastanza corposa, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Quando si è completamente raffreddata ed infine, lasciate che il sapone riposi per almeno 3 giorni prima di usarlo.