Il basilico è tossico? Ecco cosa dice l’esperto, incredibile

In tutto il mondo sono difficili da quantificare le tipologie e gli utilizzi che diverse forme di spezie, di provenienza quasi totalmente vegetale, hanno avuto e continuano ad avere nel corso della storia dell’alimentazione, spesso dopo aver fatto anche parte della medicina antica e tradizionale di vari contesti culturali. Il basilico rappresenta alla perfezione un vegetale che pur non essendo “nativo” del nostro paese fa oramai radicalmente parte della dieta mediterranea, presente su numerosi piatti tipici fino ad essere un elemento fondamentale per alcuni in particolare (ad esempio il pesto alle genovese). Ma come ogni forma di spezia ed elemento sovrapponibile a tale definizione anche il basilico presenta delle controindicazioni.

Il basilico è tossico? Ecco cosa dice l’esperto, incredibile

Come numerosi altri elementi che fanno parte della nostra dieta infatti anche il basilico è stato sottoposto a svariate ricerche in campo medico / alimentare, per valutare eventuali effetti negativi sul nostro organismo.

Un esempio è stato fornito da diversi studi iniziati negli anni 90 e portati avanti da diversi centri di ricerca, che hanno ad esempio manifestato un possibile grado di effetti cancerogeni legati al consumo smodato di basilico. In particolare elementi come il metileugenolo, ma anche sostanze sprigionate dalla cottura del basilico in particolare nelle forme giovani come l’estragolo e l’estragone a generare un elemento estremamente tossico per diversi mammiferi.

Diverse ricerche sui topi hanno infatti confermato il tutto, ma la comunità scientifica non ha sentenziato alcuna forma di effetti riscontrabili sull’essere umano, quindi il basilico non è considerabile pericoloso: proporzionate alla specie umana infatti solo un apporto di diversi chili di basilico al giorno potrebbe significativamente aumentare la probabilità di contrarre eventuali malattie di questo tipo, eventualità praticamente impossibile in maniera realistica.

Questo anche perchè il profondo aroma che sprigionano le foglie costitutiscono una forma di deterrente per l’organismo.

Come per molti altri alimenti quindi è la quantità a determinare il grado di sicurezza del basilico.

basilico crudo