Cipolla e colesterolo: ecco tutto quello che devi sapere

Il colesterolo è un elemento che ci ritroviamo negli alimenti e che viene generato anche dal nostro corpo e che attraversa il flusso sanguigno tramite particelle conosciute bene come lipoproteine. Nel momento in cui dalle ultime analisi del sangue è venuto fuori un valore del colesterolo “cattivo” un po’ troppo elevato, è verosimilmente giunto il momento di occuparsi bene della propria alimentazione.

Livelli accresciuti di colesterolo LDL, difatti, raffigurano un fattore di pericolo per le patologie cardiovascolari che implicano purtroppo anche infarto e ictus. Ciò perché il colesterolo in sovrabbondanza può immagazzinarsi sulle pareti dei vasi sanguigni e ciò può condurre a una limitata o completa chiusura del vaso, oltre che a una condizione di irritazione.

Ecco perché è più adeguato che quello cattivo stia al di sotto dei 200 mg/dL. Come già detto, il colesterolo non giunge solo dagli alimenti ma una salubre alimentazione può cooperare a tenerlo bene nei range auspicabili.

Cipolla e colesterolo: ecco tutto quello che devi sapere


La buona notizia per chi possiede il colesterolo elevato è che migliorare la dieta può diminuire sensibilmente tale rischio e che ci sono alimenti che più di altri possono favorire l’abbassamento del colesterolo. Parliamo, difatti, soprattutto di cibi poveri o privi totalmente di grassi saturi, pieni di fibre, ad elevato contenuto di sostanze antiossidanti e antinfiammatorie o che comprendono steroli vegetali.

Le cipolle sono un alimento perfetto e che fanno al caso nostro perché piene di proprietà e benefici per la salute tra cui quello di diminuire il colesterolo cattivo. Le cipolle rosse, soprattutto, comprendono flavonoidi dall’azione antiossidante e antinfiammatoria, in grado anche di mantenere bene i livelli di LDL.

Per conseguire i perfetti benefici sui livelli di colesterolo, la cosa migliore pare sia mangiare la cipolla cruda: le cipolle si possono di conseguenza gustare nei panini, nelle insalate e nelle salse. Spelacchiare la cipolla rossa e spezzettarla a spicchi, non parecchio spessi. Gettare la cipolla in un piatto e ricoprirla con dell’aceto di vino rosso.

Rimanere a macerare la cipolla nell’aceto per pressoché 15- 20 minuti. Fatto ciò, necessita scolarla e metterla nei nostri piatti e nelle nostre buonissime insalate. Con tale semplice trucchetto della nonna la cipolla, oltre a non generare problemi di alito greve, sarà più assimilabile e rimarrà ben cotto.

Chi possiede il colesterolo elevato può mettere la cipolla nella sua dieta con regolarità. Basta, infine, trattarla come un vero e proprio farmaco naturale.

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