Liliana Segre attivista italiana, superstite dell’olocausto e testimone della Shoah italiana.Il 19 Gennaio 2018 é stata nominata senatrice a vita dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella per aver illustrato la Patria con altissimi meriti nel campo sociale. Il 30 ottobre scorso il Senato della Repubblica, con 151voti favorevoli, approva la mozione che prevede nello specifico 3 articoli specificando i diversi compiti. Il 7 novembre, a causa delle crescenti minacce e insulti che le sono state rivolte attraverso internet, il prefetto di Milano Saccone, durante il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza, le assegna la scorta. Recente è la notizia della lettera del centro sinistra alla Segre come attestato di stima e profonda solidarietà dopo le manifestazioni di odio nei suoi confronti. Naturalmente ci sono state tante incomprensioni in particolar modo riguardo le 200 minacce al giorno. A confermarlo è l’osservatorio dell’antisemitismo della fondazione CDEC, non sospettabile di parzialità perché la sua unica missione sta appunto nel controllo e nella verifica delle pulsioni contro il popolo ebraico.In più anche le fonti di Dagospia, misero in discussione quanto scritto sul numero delle intimidazioni nei confronti della Segre.Una vera è propria disputa sull’assegnazione della scorta alla senatrice a vita. Liliana esponente della borghesia ebrea milanese da sempre tenuta in sospetto ad un passo dal razzismo,è una vera è proprio icona. Le offese ci sono state o sono tutte fake news ?