Dagli ospedali alle emergenze, in Italia mancano infermieri

La professione sanitaria di infermiere/a ha una propria specificità e identità culturale ,il cui campo d’azione è sintetizzabile nel “prendersi cura della persona e della collettività”. Questo concetto esprime l’ambito di competenza dell’infermiere/a:

Promozione di stili di vita sani
Prevenzione delle malattie
Assistenza ai malati
Riabilitazione
L’assistenza infermieristica è di natura tecnica, relazionale, educativa; essa è fondata su competenze cognitive, comunicative e gestuali, acquisite nel Corso Universitario di Laurea in Infermieristica, e sviluppate con la formazione post-base e permanente, con l’esperienza, con la ricerca.In Italia mancano 50mila infermieri. Da oggi al 31 dicembre 2020 l’Oms e i suoi partner celebrano il lavoro di infermieri e ostetriche ma anche le difficili condizioni che questi professionisti devono spesso affrontare.

Per questo a livello internazionale si sottolinea la necessità di prevedere un aumento degli investimenti nella forza lavoro infermieristica e l’Oms e i suoi partner solleciteranno i governi con messaggi chiave che riguardano la professione nell’ottica di un miglioramento complessivo dell’assistenza a livello di tutti i Paesi.

Secondo l’Oms una forza lavoro infermieristica forte è la chiave per il raggiungimento della copertura sanitaria universale e l’Organizzazione mondiale della sanità sostiene che adeguare nel mondo gli infermieri agli standard internazionali ha un senso economico, aiuta a risparmiare risorse riducendo la necessità di interventi costosi e inutili e aumenta la qualità delle cure e della ‘salute per tutti’.