Le vaccinazioni sono un presidio preventivo fondamentale per la salute, la cui introduzione ha permesso di ridurre in pochi decenni, in modo sicuro ed estremamente rilevante, l’incidenza di malattie gravi e potenzialmente letali che erano diffuse da millenni, la mortalità dei bambini vaccinati e varie forme di disabilità nel mondo.
Nel 1980 l’Organizzazione Mondiale della Sanità dichiarò scomparso dalla Terra il vaiolo umano. Nel secolo XXI sono disponibili diversi tipi di vaccini contro numerose malattie, la cui applicazione è regolata dalle legislazioni sanitarie delle diverse nazioni del mondo.Per scegliere quale vaccino sviluppare,bisogna calcolare l’incidenza della malattia per la quale si vuole creare.In più si puo lavorare anche su quelli già presenti in commercio per migliorarli,anche se possono subentrare dei problemi etici.Una volta deciso quale vaccino sviluppare, si passa alla fase della ricerca e sviluppo vera è propria,che si compone in diverse fasi.In primis l’antigene,che dovrà indurre la risposta immunitaria,e che rappresenta la base del vaccino. Successivamente una volta ottenuto il preparato, inizia la fase di sperimentazione preclinica durante la quale si verifica la sicurezza.Infine viene testato su poche persone,poi su un numero sempre maggiore di volontari.Se non ci sono stati effetti collaterali viene approvato dalla Oms,registrato dalle autorità competenti e immesso sul mercato.