Se c’è un alimento della tradizione italiana che non manca dalle nostre tavole è senza dubbio la pasta. Si tratta della regina delle tavole italiane e la pasta è un alimento tipico della dieta mediterranea. Su questo cibo però, da sempre ci sono dubbi sul fatto che faccia ingrassare o meno. Le teorie e le tesi sono tante e sugli scaffali dei nostri supermercati, se ne trovano di diversi tipi, sia come forma che come modalità di produzione.
Sul consumo di pasta legato alle diete dimagranti naturalmente incide anche il modo con cui viene consumata, ma esistono paste che per natura, vengono prodotte proprio per scongiurare qualsiasi dubbio legato all’effetto che questo alimento produce sul nostro organismo.
La pasta integrale non fa ingrassare
La pasta di per sé, non fa ingrassare perché non c’è nulla che la collega a problematiche di obesità. Anzi, mangiare la pasta, in un determinato modo, nelle giuste quantità e con determinate tipologie di produzione, aiuta il corpo a preservare il suo benessere, mantenendo in forma. In pratica, eliminare la pasta da una dieta per perdere peso è quanto di più sbagliato si possa fare. Sugli scaffali dei supermercati si trovano diversi tipi di pasta come composizione.
C’è quella classica fatta con farina bianca, oppure c’è quella integrale. Dal punto di vista della linea, mangiare la pasta prodotta con farina integrale è meglio. La pasta integrale ricca di fibre, rallenta lo svuotamento gastrico e quindi permette al nostro organismo di sentirsi maggiormente e per più tempo sazio. La pasta fatta con farina integrale, favorisce il transito intestinale e allontana gli attacchi di fame riducendone le cause, che sono da ricercare nei picchi di glicemia e di insulina. Ecco perché la pasta integrale è consigliata anche nelle diete per i soggetti affetti da diabete.