Giornata dura sul fronte decessi. Numero di contagiati stabile. Crescono le persone guarite. Questo è ciò che emerso dall’ultimo bollettino della protezione civile letto dal capo Angelo Borrelli.
Aggiornamento su CoronaVirus: numeri
Quella di ieri è stata la giornata che ha fatto registrare il maggior numero di decessi: 475 in 24 ore. Neanche la Cina ne aveva fatti registrare così tanti in un solo giorno (368). Nel complesso il numero dei deceduti a causa del Covid-19 ha superato quota 3.000 in Italia.
Ieri era atteso il picco del contagio prima che venisse sposato al 25 marzo, e i numeri dicono che il trend è stabile con 2.648 contagiati in più e un incremento del 13,35% rispetto al giorno precedente. Sono così 35.713 il numero totale di positivi al coronavirus in Italia.
Ci sono anche buone notizie a riguardo il numero delle persone guarite che sono state 1.048 in 24 ore per un incremento del 37% rispetto al giorno precedente. Da un punto di vista regionale la più colpita resta la Lombardia che ieri ha fatto registrare 1.959 casi e 300 morti. Di questi oltre 90 soltanto nella provincia di Bergamo. Un numero elevatissimo che ha messo al collasso il forno crematorio del cimitero della città tanto che si è visti costretti a trasferire le bare in altre regioni con mezzi militari.
Aggiornamento su CoronaVirus: novità
Trend stabile di contagiati anche al centro Sud dove il picco è atteso per il fine settimana. Intanto il governo sta pensando alla proroga delle restrizioni compreso la chiusura degli istituti scolastici anche dopo al 3 aprile e valuta la possibilità di emettere ordinanza di divieto di attività sportiva all’aperto oltre a inserire nuove restrizioni in attività come supermercati e uffici. Lo scopo è ridurre ancora di più i casi di assembramento come quelli che si sono visti ad esempio ieri in metropolitana a Milano.
I dati dicono che le misure adottate nei giorni scorsi stanno dando i loro frutti e per questo non bisogna correre il rischio di vanificare il tutto dopo il 3 aprile.