Oroscopo Settimanale – I segni zodiacali più nostalgici dello zodiaco: quali sono?

La nostalgia colpisce tutti prima o poi, e non fa sconti per quanto riguarda l’ambito: spesso ci porta a soffrire per un determinato momento della nostra vita, non necessariamente risalente a troppo tempo addietro, se è accaduto qualcosa di importante o se fa parte della nostra infanzia, riportandoci ricordi felici e spesso malinconici. Essendo strettamente legato al nostro grado di sensibilità, alcuni segni sono maggiormente predisposti ad essere nostalgici.

Gemelli

Un profilo sensibile ma non in maniera tradizionale come Gemelli tende parecchio a “piangere sul latte versato”, dovendo combattere con una sorta di doppia personalità che presenta tratti nostalgici in maniera profondamente negativa: i pensieri che ogni tanto attraversano la loro mente sono del genere “poteva essere ma non è stato” e spazia tra rapporti amorosi, amicizie, ma non solo.

Cancro

Anche Cancro è un profilo sensobile ma a differenza di Gemelli che vive tanti piccoli momento nostalgici, questo segno è attraversato da momenti più lunghi in cui spende molto tempo a ricordare momenti solitamente positivi ma oramai difficilmente replicabili oppure relazioni che oramai fanno parte del passato: nonostante razionalmente sa che la nostalgia li farà soffrire, non riescono ad approcarsi in maniera differente a questo sentimento.

Pesci

I nati sotto questo segno hanno una tendenza a vivere alla stessa maniera la nostalgia in modo positivo e negativo, ma lo fanno in maniera molto profonda e radicata: sopratutto quando sono da soli ricordano sia i momenti dove hanno tratto insegnamenti e felicità, ma anche quelli negativi che hanno comunque contribuito alla formazione del proprio carattere.

Bilancia

Bilancia guarda spesso al passato ma in maniera distaccata, al punto che la nostalgia non sembra toccare minimamente i nati sotto questo segno. In realtà è esattamente l’opposto ma ha imparato a gestire abbastanza bene questi sentimenti, vivendo i momenti passati come una sorta di “album mentale”, dal quale attingere momenti ed esperienze passate.