Cosa succede al nostro corpo quando mangiamo miele? Sono tantissime le persone che, ogni giorno, si pongono questa domanda. La cosa non deve destare sorpresa, dato che parliamo di una delle principali alternative allo zucchero quando si tratta di dolcificare gli alimenti.
Vediamo, nelle prossime righe, quali sono gli effetti sul corpo e se davvero mangiare miele fa bene come molti dicono.
Proprietà del miele
Come ricordato dagli esperti del gruppo Humanitas, il miele si contraddistingue per numerose e interesssanti proprietà. In questo novero è possibile citare la presenza di diversi minerali preziosi per la salute. Analizzando il profilo nutrizionale del miele possiamo trovare il calcio, fondamentale per la salute delle ossa, ma anche il ferro, costituente dell’emoglobina ed essenziale per la formazione dei globuli rossi.
Il miele è contraddistinto anche dalla presenza di potassio, essenziale per la regolarità pressoria e di riflesso per la salute del cuore, ma anche da quella di fosforo, minerale che fa bene alla memoria e che aiuta a trasformare in energia il cibo che mangiamo.
Un doveroso cenno deve essere dedicato anche alle vitamine. Guardando al profilo nutrizionale del miele troviamo la C o acido ascorbico, noto antiossidante e alleata ineguagliabile del sistema immunitario. Come non citare poi le vitamine del gruppo B, in particolare la vitamina B2 o riboflavina e la vitamina B3 o niacina? In entrambi i casi, si tratta di nutrienti la cui assunzione aiuta a migliorare l’efficienza del sistema immunitario.
Non c’è che dire: quando si parla del miele, si inquadra uno straordinario concentrato di nutrienti benefici. Questo alimento, che a seconda della pianta dal quale viene prodotto può avere sentori diversi apprezzabili dagli esperti con la stessa maestria che usano i somellier per riconoscere i vini, è noto anche per la sua capacità di favorire la concentrazione.
Inoltre, sempre secondo quanto specificato dagli esperti di Humanitas, darebbe un contributo importante quando si tratta di alleviare stati di ansia e di stress. Un doveroso cenno deve essere dedicato alla sua capacità di favorire la risoluzione di tosse, mal di gola e altre affezioni a carico delle vie respiratorie superiori.
Il miele, inoltre, è utilizzato nell’industria cosmetica. In questo frangente, si parla soprattutto della sua capacità di favorire l’eliminazione delle impurità della pelle. Per quanto riguarda le controindicazioni, ricordiamo il diabete, il sovrappeso e l’età inferiore ai 12 mesi (c’è il rischio di infezioni da tossina botulinica).