Infortunio grave per Federico Chiesa: ecco quanto dovrà stare fuori

Federico Chiesa, esterno offensivo della Juventus nonchè campione d’Europa con la casacca della nazionale a Euro 2020, ha subito un serio infortunio durante la sfida di campionato valida per la 21° giornata di Serie A 2021/22 vinta in rimonta contro la Roma: il “figlio d’arte”, cresciuto calcisticamente nella Fiorentina, durante un contrasto di gioco nel primo tempo della sfida non è stato in grado di proseguire regolarmente il match, ed alla mezz’ora è stato sostituito da Kulusevski.

Chiesa aveva subito in intervento dal difensore giallorosso Smalling ma inizialmente era rimasto in campo per alcuni minuti prima di accasciarsi a terra, impossibilitato a continuare il match.

Infortunio grave per Federico Chiesa

L’esterno della Juventus è stato immediatamente sottoposto ai primi accertamenti, che hanno da subito fatto trapelare un problema al crociato del ginocchio, tesi piuttosto complicata visto che si tratta di un infortunio piuttosto grave.

Gli esami approfonditi svolti nella mattina del 10 gennaio 2022 presso il J Medical hanno confermato la diagnosi di lesione del legamento crociato anteriore sinistro, tipo di defezione fisica che richiede un intervento chirurgico, alla quale seguirà un periodo di riabilitazione decisamente lungo.

Ecco quanto dovrà stare fuori

La Juventus ha diramato nelle scorse ore un comunicato che di fatto ufficializza la gravità dell’infortunio:

Nel corso della partita di ieri Federico Chiesa ha riportato un trauma contusivo distorsivo del ginocchio sinistro.

Gli accertamenti diagnostici eseguiti questa mattina presso il J|Medical hanno evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore.

Sarà necessario intervenire chirurgicamente nei prossimi giorni.

I tempi di recupero sono non inferiori ai 6 mesi, e ciò significa stagione finita per il giovane calciatore. Una serie defezione non solo per la Juventus ma anche per la nazionale italiana, impegnata in un complesso doppio playoff nelle prossime settimane per ambire alla qualificazione al mondiale che si giocherà in Qatar a fine 2022.