Continua anche oggi la nostra rubrica dedicata al mondo dei nuovi cibi e parliamo ancora una volta di kefir. Dopo aver visto tutti i benefici di questo alimento per il nostro corpo, adesso è anche arrivato il momento di vedere se fa veramente bene.
Prima di andare avanti proviamo anche a capire cosa è il kefir. Si tratta di un derivato del latte e da esso ne mantiene una piccola parte di lattosio. Inoltre non viene prodotto grazie alla fase di coagulazione delle proteine caseine. Per questo motivo il kefir è comunque considerato un vero e proprio latticino.
Tornando dunque all’argomento principale di questo articolo, andiamo a capire se veramente il kefir fa male o meno. Partiamo dal presupposto che tutto cambia anche in base a come questo viene conservato. Se infatti i grani di kefir vengono messi in delle condizioni igieniche di basso livello, allora è molto più semplice che si avvii una vera e propria proliferazione sia di batteri che di muffe.
Per questo motivo appena elencato è sempre molto sconsigliato preparare il nostro probiotico, magari utilizzandolo addirittura come base. Non bisogna inoltre tenerlo fuori dal frigorifero dato che a quel punto sarebbe ancora più pericoloso.
In definitiva dunque il livello di pericolosità del kefir dipende tantissimo proprio dalla modalità di conservazione. Come per tanti altri prodotti caseari infatti, anche questo, se viene conservato in maniera errata, può portare gravi danni alla salute.
Tra i sintomi di intossicazione da kefir vi sono chiaramente il mal di stomaco, ma anche il vomito e la diarrea. Nel caso in cui dovessero presentarsi dei sintomi più gravi allora il nostro consiglio è chiaramente quello di recarsi il prima possibile da un medico che saprà darci tutte le dritte necessarie per risolvere il problema.
Quanto kefir al giorno?
E’ sempre molto importante sapere quando si sta esagerando con un cibo e questo avviene anche per il kefir. Per questo alimento infatti non devono superarli i 300 grammi al giorno. Fate attenzione perchè può essere qualcosa di un po’ troppo pericoloso superare questo limite giornaliero.