Assurda scoperta sul caffè: ecco di cosa si tratta

Il caffè per molti di noi è un rito irrinunciabile soprattutto al mattino perché, altrimenti, chi si sveglia? Dopo l’acqua, il caffè è infatti la bevanda più diffusa al mondo. Ogni giorno, in ogni angolo del pianeta, si consumano circa 1,6 miliardi di tazze di caffè. Il caffè rappresenta per molti la scusa perfetta per staccare da lavoro e prenderci una breve (ma necessaria) pausa, è la scusa per vedere gli amici e scambiare due chiacchiere ed è quello che ci aiuta a digerire dopo dei pasti troppo pesanti.

Una domanda, però, sorge spontanea: il caffè del bar è buono o è meglio farlo in casa? E’ inutile prenderci in giro, come per qualsiasi altra cosa, se fatta in casa è decisamente meglio! Al bar le macchinette utilizzate per la sua preparazione potrebbero non essere pulire a dovere lasciando sporcizia accumulata nel tempo all’interno dei filtri. Il caffè utilizzato potrebbe inoltre essere scaduto e creare danni al nostro corpo!

Che benefici ha, invece, questa bevanda?

La sostanza maggiorente contenuta nel caffè è la caffeina che svolge un ruolo importante per stimolare il nostro corpo, dargli più energia ed evitare i colpi di sonno improvvisi. Uno studio di qualche anno fa che ha coinvolto 13 mila pazienti, ha evidenziato che l’80-85% delle persone intervistate beve caffè e in media si parla di due tazze al giorno. L’aspetto interessante è che, stando ai risultati, i consumatori di caffè sono molto meno ansiosi di chi non ne beve affatto e non soffrono nemmeno di disturbi del sonno. Inoltre, presentano meno sintomi come batticuore, affanno, mancanza di fiato e dispnea.

Adesso vediamo qualche curiosità sul caffè che vi stupiranno:
1. Perché si chiama così? Si sostiene che il suo nome derivi dalla regione etiope Caffa, in cui il caffè cresce spontaneamente.
2. Il caffè è una musa ispiratrice: il noto compositore Bach amava talmente tanto questa bevanda da dedicargli una canzone.
3. Gli animali adorano il caffè: gli elefanti ne sono ghiotti!
4. In antichità veniva considerata dalla Chiesa come la “bevanda del diavolo” perché rendeva più disinibiti anche gli spiriti più calmi conducendoli verso l’abbandono dei sensi e la perdizione.
5. Può essere letale: la caffeina contenuta può uccidere.