Conservare i nostri avanzi in frigo può essere pericoloso: non fatelo mai!

Molti non sanno che conservare in modo adeguato gli avanzi di cibo è molto più semplice di quanto possiamo immaginare ed è un abitudine fondamentale per evitare sprechi alimentari. Scopriamo come conservare al meglio gli avanzi in modo efficace, evitando che si deteriorano, ponendoli in frigorifero o in freezer ed anche qualche idea sfiziosa ed innovativa per riciclarli in cucina, con ricette semplici, veloci e gustose.

Spesso, non appena termina un pranzo o una cena in famiglia oppure con amici, si tende a lasciare in tavola avanzi alimentari di ogni tipo, dalla carne alle verdure: come possiamo fare per cercare di contenere gli sprechi alimentari, riuscendo però a mantenere intatto sia il sapore che il profumo e persino le proprietà nutritive?

Per rispondere a questa domanda dobbiamo basarci su alcune ricerche infatti, secondo una stima ogni italiano butta via circa 28 chilogrammi di cibo all’anno, è scontato dunque affermare che occorre una maggiore attenzione da parte dei consumatori nell’utilizzo e nella conservazione del cibo, per non vederlo finire nella pattumiera.

Per una perfetta conservazione, possiamo usufruire di contenitori di vari materiali, che in seguito riponiamo in frigo o in freezer. Vediamo insieme come fare. Come conservare al meglio gli avanzi in frigo? Dopo pranzi, cene oppure semplici spuntini il modo più semplice e intuitivo per conservare gli  avanzi di cibo è riporli in frigorifero. Questa è una scelta furba ed efficace che però necessita di alcuni piccoli accorgimenti. Ecco quali.

1)Utilizzare sempre contenitori, mestoli e piani di lavoro puliti e lavare le mani prima e dopo aver compiuto l’azione. 2)Il cibo deve essere preferibilmente a temperatura ambiente, dunque se si trovava già dentro il frigo bisogna aspettare che si raffreddi per almeno un’ora prima di conservarlo. 3) Non appena gli avanzi si sono raffreddati, è importante riporli in contenitori puliti, detto ciò gli alimenti non devono essere conservati nelle padelle o nelle pentole in cui sono stati cotti o serviti a tavola.

4) Fare molta attenzione al momento della chiusura dei contenitori e se possibile riporli nel piano basso del frigorifero. Attenzione, a non riempire troppo il frigo, altrimenti il freddo non si può distribuire in modo uniforme. 5) Tenere gli avanzi fino ad un massimo di tre giorni(controllando ogni giorno) soprattutto se si tratta di carne o pesce, poiché nonostante siano esposti a basse temperature, potrebbero sviluppare muffe come il Penicillium e dunque non essere più commestibili.