La marca di piselli congelati più scadente in commercio: ecco quale

Cosa sono i piselli? C’è sempre molta confusione in merito e spesso i piselli vengono considerati erroneamente delle verdure, lasciandosi forse ingannare dal colore verde, ma in realtà essi sono dei legumi e in quanto tali sono principalmente una fonte di: Carboidrati complessi;
proteine; fibre. I piselli, per realizzare un piatto completo possono essere abbinati ai cereali (es. riso, farro, pasta) o alle verdure fresche.

Questi legumi piselli rappresentano i semi della pianta di pisello, che appartiene alla famiglia delle Leguminose, di cui fanno parte ad esempio anche i ceci, i fagioli, le lenticchie etc. In particolare, i piselli sono contenuti all’interno del baccello, in cui si possono trovare dai 2 ai 10 semi piccoli di forma rotonda, che siano lisci  o rugosi, dal diametro di circa 7 mm. Esistono tantissimi tipi di piselli che si possono distinguere in base al tipo di coltivazione, abbiamo infatti: i piselli rampicanti (che necessitano di rete), i piselli mezzarama (semi rampicanti) e i piselli nani. Inoltre, si possono distinguere quelli da sgranare dalle varietà mangiatutto, come ad esempio i piattoni, di cui si mangia perfino il baccello.

L’ultima distinzione da fare è per i piselli a seme liscio e a seme rugoso e tra le varietà più comuni troviamo: Pisello Alderman; pisello Rondo; piselli Meraviglia di Kelvedon. Oltre ai piselli freschi che si possono consumare soltanto in un certo periodo dell’anno, ovvero solo quando vengono raccolti, c’è la possibilità di congelarli e gustarli durante tutto l’arco dell’anno senza alcun problema. Ma come si cuociono i piselli congelati? I piselli congelati sono facilissimi da cuocere ed eliminano la scocciatura di dover aprire centinaia di baccelli freschi per un unico, singolo piatto.

Possono essere serviti da soli come contorno oppure aggiunti ad un sugo per la pasta o ad una zuppa. Ecco un metodo semplice per cucinarli: mettete a bollire circa 1 litro d’acqua in una pentola di grandezza media e fate raggiungere un bollore costante e vivace. Aprite la confezione di piselli surgelati e versateli con cautela nell’acqua bollente, mescolate con calma e lasciateli bollire senza mettere il coperchio. Se notate che i piselli si sono attaccati l’uno all’altro formando dei grossi blocchi, separateli con l’ausilio di un cucchiaio di legno per essere certo che possano cuocere in modo uniforme.

Toglieteli dal fuoco dopo 2-3 minuti e prendete qualcuno per poterlo assaggiare e capire a che punto è la cottura ma comunque basta sapere che necessitano di solo 3 o 4 minuti in totale. Una volta cotti, scolateli dall’acqua servendovi di uno scolapasta o di un colino, ma potete anche versare l’acqua fuori dalla pentola con estrema cautela; aggiungete infine 1 o 2 cucchiai di burro per evitare che si attacchino e se preferite, per un’alternativa più sana, potete usare dell’olio extravergine di oliva.