Attenzione a questa marca di pasta, è tra le peggiori in commercio

Successivamente ad un servizio effettuato dal programma “Striscia la Notizia” sono emersi dei dati davvero interessanti e certamente ben poco rassicuranti che riguardano i tipi di Pasta Italiana migliori e peggiori. Nell’arco della nostra vita mangiamo davvero tantissime cose ma non sempre, anzi crediamo quasi mai, lo facciamo in totale sicurezza ed assumendo alimenti che siano genuini. Purtroppo questo è legato al fatto che, fin troppo spesso, gli alimenti che cuciniamo e mangiano, vengono trattati con dei pesticidi e con altre sostanze nocive che vanno a ledere la loro reale bontà.

La cosa peggiore è che il più delle volte non ne siamo nemmeno consapevoli e questo è una cosa alquanto grave. Al fine di informare il consumatore e salvaguardare la sua buona salute, è bene infatti che tutti siano a conoscenza di  quali sono i cibi buone da mangiare e quali, invece, sono quelli da evitare, in questo caso vogliamo porre l’attenzione sulla Pasta Italiana: l’alimento più consumato nel nostro paese e quello che ha reso famosa in tutto il mondo la nostra cucina. Quindi, qualche tempo fa all’ interno della trasmissione sopra citata, che è anche molto nota per il suo impegno in questo settore, sono stati diffusi dei dati alquanto spaventosi riguardanti proprio la pasta italiana.

Tali dati sono serviti ad una rivista per stilare una classifica che riguarda proprio i tipi di pasta migliori e quelli peggiori. Ovviamente parliamo di marche che sono molto note ed anche abbondantemente consumate e ne è venuto fuori, purtroppo, che al loro interno è stato riscontrato l’uso di un tipo di farina che contiene una certa quantità di pesticidi e di Glifosato. All’interno delle paste esaminate non è stato però trovato solo il glifosato, ma bensì sono state rinvenute anche le microtossine di deossinivalenolo le quali risultano particolarmente pericolose per la salute fisica dell’uomo soprattutto quando si tratta di bambini.

I valori di tali sostanze fortunatamente sono comunque al di sotto della soglia massima prevista dalla legge e proprio a tal proposito la dottoressa Gentilini ha però affermato che, in genere, anche quando i valori risultano al di sotto la soglia prevista dalla legge, non è per niente rassicurante né tanto meno è positivo per la nostra salute dato che comunque sia, c’è la presenza di due o più pesticidi per ogni tipologia di pasta. Sostanze come: il glifosato e il clorpirifos (un insetticida tossico soprattutto per il cervello quando è in via di sviluppo) possono causare gravi danni al nostro organismo.