La passata o salsa di pomodoro è un composto fluido ma piuttosto denso, che si ottiene per estrazione della polpa, che sia cruda o cotta, dal frutto intero della pianta di pomodoro. Il procedimento tradizionale, anche fatto in caso, è molto semplice, ecco i vari passaggi:
Bisogna togliere le foglie e il picciolo dal frutto, lavarli per bene e mondarli; proseguire macinandoli molto finemente escludendo però la buccia e i semini con l’aiuto di una macchina specifica che sia elettrica, manuale o anche con il classico passa verdure. Dopodiché può essere messa nei vasetti ma è bene anche pastorizzare o sterilizzare i vasi in un pentolone ripieno di acqua bollente.
La salsa di pomodoro è una preparazione ricavata dai pomodori, frutti che appartengono però all’insieme degli ortaggi. Queste verdure hanno un apporto energetico veramente molto basso, fornito principalmente dai glucidi. I carboidrati sono semplici e sono costituiti dal fruttosio; i peptidi risultano anch’essi a basso valore biologico e gli acidi grassi sono insaturi. La salsa di pomodoro non contiene affatto del colesterolo e le fibre anche se sono presenti lo sono in quantità inferiori rispetto al pomodoro intero.
In merito alle vitamine, essa fornisce ottimi livelli della C (con acido ascorbico) e di pro vitamina A, in particolar modo di licopene, ovvero il carotenoide famoso per le sue caratteristiche di antiossidante e antitumorale. E’ necessario specificare però che la vitamina C è facilmente ossidabile; il pomodoro fresco però contiene anche acido folico. Per quel che concerne i minerali, la salsa contiene ottime concentrazioni di potassio e di sodio ed è un alimento idoneo a qualsiasi tipo di regime alimentare. Per quanto riguarda le controindicazioni questo alimento non ne ha se facciamo riferimento alle malattie del metabolismo e per le condizioni di sovrappeso.
Certo è però che alcuni lamentano una certa difficoltà a livello digestivo, soprattutto se ci si trova già in presenza di diversi disturbi gastrici quali ad esempio l’iperacidità, la gastrite e l’ernia iatale. E’ comunque difficile pensare che questo possa presentarsi a causa di un inconveniente legato all’acidità dell’alimento. La salsa di pomodoro non contiene lattosio ed è ben tollerata dalla filosofia vegetariana e vegana con la garanzia che la temperatura di lavorazione sia di 42°C, risultando quindi idonea anche per il crudismo. Curiosità: se certificata, la salsa di pomodoro si presta eccellentemente all’alimentazione ebraica e musulmana; non avendo nemmeno controindicazioni per l’induismo.