Il tonno in scatola è uno tra gli alimenti più consumatori grazie alla sua praticità di conservazione data dalla latta con la quale sono formati i recipienti. Nelle dispense degli italiani, il tonno in scatola è sempre presente e pronto per essere utilizzato per la preparazione di moltissime ricette; infatti uno dei motivi per cui viene acquistato è questo, la sua grande versatilità: è possibile usarlo come condimento per un piatto di pasta, come contorno o meglio ancora per arricchire un’insalata. Il tonno in scatola è in grado di garantire il giusto apporto calorico e al tempo stesso, è in grado di fornire al consumatore molte proteine e “grassi buoni”.
Come su qualsiasi altro alimento però, non tutti i consumatori seguono la stessa linea di pensiero e, anzi, sono parecchi coloro che cercano di evitare il più possibile il consumo del tonno in scatola in quanto lo considerano un prodotto ben poco salutare e capace di poter generare gravi disagi al nostro corpo, soprattutto se si è soliti consumarne quantità consistenti. Questa parte della popolazione pensa che il problema sia legata al tonno in sé, quello fresco per via della sua cattiva conservazione, del mancato rispetto delle giuste norme igieniche e della catena del freddo, ma non è proprio così.
Sulla base di quanto affermato dagli esperti, il vero problema del tonno in scatola è il suo contenitore. Il contenitore in latta, infatti, non rappresenta proprio la migliore alternativa di conservazione non soltanto per il tonno, ma per tutti gli alimenti in generale quindi è preferibile l’utilizzo del contenitore in vetro per la conservazione di qualsiasi cibo. I vantaggi che se ne possono ricavare sono molti e toccano diverse tematiche, tra le quali spiccano il poter realmente vedere lo stato del prodotto che si va ad acquistare e l’integrità del vetro come materiale.
Gli esperti sostengono che il tonno conservato all’interno dei barattoli di vetro sia molto più salutare dato che il vetro è un materiale che non rilascia alcun tipo di sostanza e permette il perfetto mantenimento inalterato dell’alimento conservato. Precisiamo nuovamente che, grazie alla trasparenza del vetro, è possibile controllare l’aspetto del tonno notando bene che i pezzi non siano troppo sminuzzati e analizzarne anche il colore che per essere di buona qualità deve assumere un bel rosa intenso ma se tende al grigio o al giallastro, allora è bene evitare di acquistarlo perché non è di buona qualità.