Mangiare la pasta cruda fa venire i vermi? Ecco la risposta

La pasta è sicuramente l’alimento base della cucina italiano per eccellenza, non si trova infatti, un singolo italiano, che non la ami e non voglia mangiarla almeno una volta al giorno. Si tratta di un alimento tipicamente a base di impasto azzimo di farina di grano mescolato con dell’acqua o delle uova e formato in fogli o altre forme per poi essere cotto mediante bollitura o cottura al forno.

Le paste si dividono tuttavia in due grandi categorie: secca (pasta secca) e fresca (pasta fresca). La maggior parte della pasta secca viene prodotta in maniera commerciale tramite un processo di estrusione, sebbene possa comunque essere prodotta in casa. La pasta fresca è quella tradizionalmente prodotta a mano con l’ausilio di semplici piccole macchine ma quelle disponibili nei vari negozi di alimentari sono prodotte commercialmente da macchine di grandi dimensioni. Sia la pasta secca che quella fresca sono disponibili in numerosi formati e varietà, con ben 310 forme specifiche; in Italia, i nomi di formati o i tipi di pasta specifici variano spesso a seconda delle località.

Le forme più comuni di pasta includono delle forme lunghe e corte, dei tubi, delle forme piatte o sfoglie, quelle destinate ad essere ripiene o farcite e forme speciali o decorative. Passando invece ai suoi valori nutrizionali diciamo che la pasta semplice cotta contiene il 31% di carboidrati (principalmente di amido), il 6% di proteine ​​ed un basso contenuto di grassi, con quantità moderate di manganese, anche se la pasta ha generalmente un basso contenuto di micronutrienti. La pasta può anche essere arricchita o fortificata o magari fatta con cereali integrali. Ma, andando al centro dell’articolo, ciò che noi vogliamo sapere è se la pasta cruda possa far venire i vermi.

Diciamo subito che è improbabile che la pasta cruda venga contaminata dai parassiti, come la tenia, secondo il Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti; i parassiti sono generalmente trasmessi all’ospite attraverso dei cibi crudi o poco cotti con acqua e suolo contaminato. Affinché la pasta diventi però totalmente infetta da parassiti, dovrebbe entrare in contatto con un’altra sostanza o cibo crudo, le uova di cestodi, per esempio, sono più comunemente presenti in carne di maiale e manzo. Comunque sia, con metodi di cottura adeguati e pratiche igieniche, la diffusione di tali parassiti è molto improbabile perché quando le carni raggiungono alte temperature interne, le uova vengono distrutte e la carne diventa molto sicura da mangiare.