La pizza è il piatto italiano per eccellenza. Essa può essere preparata in casa, ma non possiamo negare che è sicuramente più comodo consumarla al ristorante. Sappiamo benissimo che uno degli ingredienti fondamentali per preparare un ottima pizza è la mozzarella. Possiamo aggiungere tutti gli ingredienti che vogliamo nella nostra pizza. Tuttavia, qualunque ingrediente si voglia aggiungere, l’elemento fondamentale è proprio la pasta filata, che ne migliora sicuramente il gusto e la consistenza.
Eppure, dobbiamo precisare che in realtà non tutte le tipologie di mozzarella riescono a dare alla pizza il suo classico gusto. Dunque, molto spesso, ci chiediamo quale sia il tipo di mozzarella più adatto a conferire alla pizza un buonissimo gusto. Se almeno una volta vi siete posti questa domanda, non vi preoccupate: in questo articolo troverete le risposte opportune. Per prima cosa, per preparare l’impasto della pizza, serve la farina, a cui andremo ad aggiungere l’acqua e l’olio extravergine di oliva. Successivamente il nostro panetto sarà pronto.
È stato constatato che la migliore mozzarella per preparare una buona pizza è senz’altro il fiordilatte. A dire ciò sono anche i pizzaioli più esperti. C’è una ragione ben precisa dietro questa scelta. Il fiordilatte, infatti, contiene meno acqua rispetto agli altri tipi di mozzarelle e la pizza preparata nel forno di casa non risulterà bruciata sul cornicione e acquosa al centro. Se, invece, cuociamo la pizza nel forno a legna, il calore che si è sviluppato in quei pochi minuti sarà sicuramente sufficiente per asciugare l’acqua in eccesso rilasciata dalla mozzarella stessa.
Proprio per questo motivo, la mozzarella di bufala non viene utilizzata sulla pizza nella maniera tradizionale. Questo perché, questa particolare mozzarella rilascerebbe troppo siero. Infatti l’errore più comune che si è soliti commettere è quello di aggiungere la mozzarella di bufala direttamente sull’impasto appena steso, non considerando però la quantità di siero che si distribuirà in tale modo sulla superficie, rendendo tutto l’impasto molto molle.
A tal proposito, il nostro consiglio è quello di utilizzare un particolare tipo di mozzarella, ovvero quella di latte vaccino. Dobbiamo aggiungere anche il fatto che sarebbe quasi un’eresia cuocere la mozzarella di bufala, così buona al naturale. Tanti cuochi preferiscono la pizza bufalina senza neppure aggiungere un filo d’olio, questo per mantenere intatto il sapore originario della purezza lattiginosa. Altri ancora, invece, accettano la presenza di altri ingredienti, per poi aggiungerli successivamente con i pomodorini affettati e una foglia di basilico.