Costolette alla valdostana: ricetta, preparazione e consigli

Quando sentiamo la parola “costoletta” arriva già l’acquolina. Ebbene oggi andremo a vedere la ricetta delle costolette alla valdostana che oltre ad essere impanate e fritte come la tradizionale costoletta milanese sono anche piene con fontina e prosciutto cotto.

Uno dei piatti del folclore in Valle d’Aosta, note in tutto il mondo e apprezzate specialmente nel periodo autunnale e invernale, da mangiare come secondo molto nutriente piatto nelle trattorie e ristoranti caratteristici poi una volta provate ce ne si innamora di questo piatto, anche da cucinare in casa a casa.

Fatevi suggerire dal vostro macellaio come cucinare al meglio il taglio di carne per farcirlo, impanarlo e friggere ad arte la grande e mitica vostra costoletta alla valdostana. Probabilmente tale piatto è di origine austriaca, la costoletta alla valdostana è divenuta però una specialità della ristorazione popolare italiana, per andare a finire anche nella classica cucina casalinga e alla gastronomia takeaway.

Costolette alla valdostana: ricetta, preparazione e consigli

Oggi andremo a vedere una versione raffinata creata con costolette di vitello con l’osso, aperte a libro e riempite solamente con Fontina Dop e, in stagione, anche con scaglie di tartufo bianco. Poi troviamo anche altre versioni della valdostana, come quella al prosciutto. Andiamo a vedere ora gli ingredienti per questa gustosa ricetta. 800g costolette di vitello con l’osso; 100g Fontina Dop; 100g burro chiarificato; 2 uova; farina; pangrattato; sale.

Per cominciare a cucinare la costoletta alla valdostana, ripulite le costolette da possibili grasso in eccesso. Battetele lievemente con il batticarne, di conseguenza apritele a libro facendo rimanere le due parti attaccate all’osso. Battetele un’altra volta per assottigliarle. Tagliate a fette la fontina e frazionatele tra le due parti della costoletta, ricomponetela e battete lungo i bordi per imprimere un sigillo alla fontina all’interno.

Mettete poi le costolette riempite nella farina, nelle uova sbattute e, per finire, nel pangrattato. Fatele poi cuocere in una padella con il burro chiarificato per all’incirca 4 minuti per lato, bagnando con il burro il lato superiore e l’osso. Fate poi salare e servite, accompagnando a piacere con patate bollite, pressate e condite con olio, sale e prezzemolo tritato.

Si suggerisce di mangiare la costoletta alla valdostana immediatamente dopo il riposo di 5 minuti. Per conservarla poi, non si consiglia minimante la congelazione. Infine, vi suggeriamo di farcire come indicato, senza arrivare con il ripieno ai bordi in maniera che la costoletta si suggelli bene e non si apra in cottura.

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