I salatini integrali fanno ingrassare? Ecco la risposta dell’esperto

Con il termine salatini si fa generalmente riferimento a tutti quei prodotti derivati dal pane tradizionale che hanno una struttura diversa, più compatta, solida e croccante rispetto alla normale forma di cui siamo abituati, quasi sempre trova una applicazione non completamente sovrapponibile al tradizionale pane, culturalmente questi prodotti sono generalmente associati a produzioni industriali di prodotti alimentari, ed anche se molti non sono propriamente “salutari”, esistono svariate tipologie apparentemente meno dannose, come i salatini integrali, termine che in molti casi definisce anche i crackers, venduti in alcuni casi come prodotti adatti alle varie diete alimentari con lo scopo di perdere peso. Ma i salatini integrali fanno ingrassare oppure c’è un fondo di verità a questa nomea?

Le analisi sono abbastanza emblematiche ed hanno coinvolto svariate tipologie di prodotto.

I salatini integrali fanno ingrassare? La risposta è…

I salatini integrali fanno ingrassare

Anche se ne esistono svariate forme, i salatini, indifferentemente dalla forma e dal produttore condividono una struttura che si rispecchia in ingredienti comuni come farina, acqua, sale e grassi, composizione che può prevedere l’aggiunta di grassi e zuccheri così da migliorare o modificare il sapore o la capacità di conservazione.

Le varianti integrali oggi corrispondono ad una vasta platea di prodotti, tutti considerati meno calorici e più semplici rispetto a quelli standard, dove prevalgono elementi non propriamente salutari se in quantità eccessive, come il sale ed un apporto eccessivo di carboidrati. I vari aromi inoltre possono rendere 2-3 pacchetti di crackers molto più “pesanti” da digerire e da gestire per l’organismo rispetto al pane, pur essendo un alimento decisamente più povero rispetto a quest’ultimo.

I salatini integrali quindi non presentano sale oppure la quantità è comunque molto minore della media, di contro hanno un potere saziante sensibilmente maggiore in quanto è generalmente più alto il quantitativo di fibre.

In questo caso però bisogna effettivamente valutare la presenza di eventuali agenti ingrassanti come aromi, amidi in quantità eccessivi, edulcoranti e qualsiasi altro fattore che può incidere molto sulla considerazione finale.

Non è necessario “abolire” questi elementi dalla dieta ma trattarli con giudizio e consumarli in modo non eccessivo.

I salatini integrali sono indubbiamente una buona soluzione come “spezza fame”, ma è sempre bene verificare l’apporto calorico e di grassi, fattori che devono essere obbligatoriamente riportati sulla confezione. Anche i migliori salatini integrali non sono comunque dei validi sostituti di altri cibi, eccessivamente semplici dal punto di vista nutrizionale, quindi possono indubbiamente essere utili come spuntino, senza abusarne, in quanto restano decisamente calorici.

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