Le arance fanno parte dei frutti in maggior misura mangiati ed è molto amato anche il suo succo. Poi, sono buone da mangiare come frutto fresco al naturale, ma possono appunto divenire una bevanda dissetante se impiegate per preparare una spremuta.
Parlando a livello nutrizionale le arance e di conseguenza anche il succo d’arancia godono di un basso contenuto calorico e ciò fa essere tale bevanda perfetta anche a regimi alimentari ipocalorici.
La spremuta d’arancia gode poi di un ottimo contenuto di zuccheri semplici e un buonissimo apporto di sali minerali e vitamine. Detto ciò, vediamo ora assieme le grandi proprietà benefiche di tale bevanda.
Bere spremuta d’arancia la sera: attenzione, ecco cosa accade
La spremuta d’arancia è una bevanda parecchio stimata da bambini ed adulti, gode di un apporto calorico di 45 kcal per 100 ml di spremuta, pertanto un bicchiere di succo d’arancia arreca circa 90 calorie.
Tale bevanda, soprattutto se fatta in casa, è piena di sali minerali, tra cui il potassio. Poi, gode anche di ottime quantità di vitamine, non solo vitamina C ma anche folati e vitamina A. Per di più si possono trovare fitonutrienti come l’esperidina, le antocianine e altri pigmenti.
Sono proprio tali micronutrienti che specificano le proprietà benefiche della spremuta d’arancia. Nel momento in cui si parla di arance e di spremuta d’arancia si ragiona subito sul contenuto di vitamina C. Poi, l’arancia è un frutto alquanto pieno di tale vitamina e, nello specifico, la spremuta di arance fresche arreca 50 mg di vitamina C ogni 100 ml di spremuta. I succhi industriali posseggono un apporto vitaminico minore dal momento che sono soggiogati al processo termico di pastorizzazione fondamentale per allungare i tempi di mantenimento. Passiamo alle note dolenti, visto che il loro succo è acido e di conseguenza è certamente controindicato per chi pena di gastrite. La sua consumazione potrebbe, difatti, accrescere e non di poco il dolore dietro allo sterno. Tale sensazione sarà ancora più evidenziata se il succo di arance viene bevuto poco prima di andare al letto e dopo una cena copiosa, perché, così facendo, si sovraccarica ancor di più la digestione. Il momento più buono, quindi, per bere il succo d’arancia è a stomaco vuoto, tra un pasto e l’altro e non poco prima di andare a letto. Solo in tale maniera l’organismo può godere di tutte le sostanze nutrienti in essa contenute, del suo esser in grado di dare energia e della sua funzione disintossicante.