Il fegato è indubbiamente uno degli organi maggiormente sottoposti a “stress” da parte di molti alimenti, in quanto ha una funzione poliedrica quanto fondamentale, non a caso molte malattie sono purtroppo inerenti solo a questo indiispensabile organo. Chi non gode di una buona salute del fegato deve per forza di cose attenzionare il proprio stile di vita, in particolare le varie abitudini che sono solite essere, statisticamente parlando, sempre meno sane. Un esempio pratico è costituito da un cibo apprezzato da tutti o quasi, soprattutto durante la bella stagione, ossia il gelato che pur essendo non così “probito” per la maggior parte delle persone, può effettivamente far male al fegato.
Quali sono i possibili effetti di questo alimento?
Ecco quali sono.
Il gelato fa male al fegato: ecco i possibili effetti
Un organismo sano è in grado, nella maggior parte dei casi, di gestire gli effetti del contenuto di un gelato, in maniera generica perchè questo risulta essere prodotto con relativamente pochi ingredienti, in particolare estratti di frutta, oppure altri dolcificanti provenienti in genere da alimenti molto disparati, come il cacao.
Il problema dei gelati, soprattutto quelli confezionati e quindi sviluppati con l’ausilio di tecniche industriali, resta il contenuto di zuccheri, che è assolutamente fondamentale nella maggior parte dei casi per la quasi totalità degli alimenti di di questo tipo, ma è proprio lo zucchero, soprattutto le varianti raffinate come quella bianca, ad essere pericolose per chi soffre di fegato grasso o altre malattie inerenti.
Il fegato infatti ha funzioni molto importanti, essendo l’organo adibito alla produzione di bile, ha una funzione altrettanto importante per l’assimilazione dei nutrienti ma anche per un corretto metabolismo di nutrienti come proteine e zuccheri.
Una dieta particolarmente sregolata e poco sana comporta la formazione del cosiddetto fegato grasso che inevitabilmente perde efficienza e sviluppa nel corso del tempo una serie di problematiche anche molto gravi, tutte inerenti al sistema epatico, a partire da un senso di malessere, dolori all’addome, nausea e malessere generale fino a forme di itteriosi, difficoltà da parte dell’organismo di rimarginare le ferite.
Il gelato però non va completamente rimosso della dieta di chi soffre di problemi al fegato, ma con l’ausilio del proprio medico, si possono prendere iniziative come “compromesso”, ad esempio optando per forme di gelato meno raffinate, magari senza zuccheri aggiunti.
Anche se molti consigliano l’adozione di gelato artigianale in quanto più salutare, in realtà le differenze tra prodotti di buona qualità sono abbastnza risibili.