L’orzo gonfia? Ecco cosa dice l’esperto di nutrizione

La bibita d’orzo, si consegue dall’infuso di orzo tostato e macinato e può essere cucinata con la moka o anche con le note capsule. L’orzo non possiede particolari controindicazioni ma, visto che è un cereale, non è ideale a coloro che penano di celiachia o intolleranza allo stesso glutine.

Poi, chi pena di colon irritabile e ingrossamenti allo stomaco e alla pancia possiede sempre la grande fobia di inserire nella dieta cibi o bevande nuove. Conosciamo bene che la caffeina possiede anche differenti controindicazioni e che chi possiede malattie che dilettano l’apparato digerente deve eludere il suo consumo in eccesso.

Chi soffre di patologie che vedono interessato lo stomaco, l’intestino e l’apparato digerente solitamente deve fare attenzione alla nutrizione. La malattia da intestino irritabile determina ingrossamenti, spasmi addominali, diarrea o stipsi, e uno dei modi per ostacolare tali sintomi è verificare la dieta.

L’orzo gonfia? Ecco cosa dice l’esperto di nutrizione


La sindrome dell’intestino irritabile, risaputa anche come IBS, è un grave disturbo che intralcia la vita a parecchie persone, causando gonfiori, diarrea o stitichezza e dolore addominale, quasi sempre scortato da effettivi e forti crampi.

Numerose sono le prudenze e le cure da poter utilizzare al meglio, divise su più fronti. Difatti,una di queste rivede proprio la dieta e le proprie consuetudininutritive. Di conseguenza chi pena di colon irritabile, lo sa bene, deve stare parecchio attento e non distrarsi: non deve difatti esagerare con i grassi, dovrebbe, conservare un equo sostegno di fibre, assicurandosi ottime dosi di frutta e verdura di predilezione fresca e di stagione.

L’orzo è, come già detto, un cereale che accoglie amidi, glutine e maltosio, sostanze che possono purtroppo determinare gonfiore e meteorismo, ragione per il quale si dovrebbe evitare se si pena di questi disturbi.

In tali casi, meglio favorire orzo soffiato o decorticato, più delicati rispetto all’orzo naturale, ma da prendere in ogni caso in dosi non eccessive, soprattutto se si hanno problemi molto seri a livello intestinale.

Chi pena di colite e gonfiori alla pancia deve in ogni caso evitare il caffè e tutte le bevande e gli alimenti che comprendono la tanto temuta caffeina. In tali casi è consigliabile surrogare la tazzina di caffè espresso con una tazzina di bevanda d’orzo, senza appunto la caffeina.

L’orzo, infine, fa gonfiare la pancia solo se viene preso in eccessive misure ma come rimpiazzo del caffè, a colazione e in qualunque attimo della giornata, può essere preso senza particolari controindicazioni.

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