Le erbe aromatiche sono, come ben sappiamo, parte fondamentale del nostro folclore culinario, non scarseggiano mai nei nostri piatti e probabilmente sui nostri cari balconi.
Difatti, parlando di ciò senza dubbio avrete sentito almeno una volta sentito parlare della presupposta canceroginità del prezzemolo. Ma non è solo un elemento che possiede la sola ed esclusiva mansione di ultimazione di una combinazione culinaria.
Difatti il prezzemolo possiede anche molteplici proprietà nutritive. Ma sul prezzemolo troviamo però bene molteplici dubbi relativi alla sua presupposta tossicità per chi lo consuma. Vediamo tutto quello che necessita sapere su tale preziosa e celebre erba.
Il prezzemolo è cancerogeno? Ecco la risposta, attenzione
Il prezzemolo sarebbe rischioso nella situazione della gravidanza e il basilico potrebbe originare gravi malattie. Iniziamo dicendo che esso è colmo anche di calcio e potassio, minerali senz’altro rilevanti.
Il prezzemolo di conseguenza possiede una sua prima funzione alquanto rilevante, quella di aiutare l’organismo a perfezionare le sue salvaguardie immunitarie, rendendo l’organismo più forte e più tutelato dalle malattie da rinfrescamento caratteristico delle stagioni autunnali e invernali. Il prezzemolo è un compagno del sistema circolatorio e perfetto per la salute delle ossa.
Rilevante anche l’effetto concreto che esso possiede per capelli ed unghia. Ciò anche perché tale erba possiede importanti proprietà antiossidanti, che rinforzano il nostro organismo nella lotta ai radicali liberi ed al cattivo risultato che essi posseggono contro il nostro organismo. In pratica, un’erba che possiede la proprietà di ostacolare l’invecchiamento.
Non meno rilevanti sono le caratteristiche diuretiche e disintossicanti, perché semplifica il nostro organismo nell’espellere attraverso l’urina, tossine e liquidi in eccesso. Il quesito che riguarda la canceroginità del prezzemolo è congiunto al fatto che in passato si impiegava questa erba per provvedere nelle donne l’aborto per gravidanze sgradite.
Consumare in abbondanza le foglie di prezzemolo, tale cosa la facevano le donne per abortire. La verità è che non è per l’appunto un generato valido all’aborto, ma eccedere di dosi con il prezzemolo può originare in chi lo mangia, un restringimento uterino virtualmente nociva per il feto. Esso contiene apiolo e misticina, che possono essere pericolosi per il nostro organismo, questo però, solo se ne ingeriamo grandi quantità.
Perché pur con diverse sostanze che può originare problemi, diverse foglioline di prezzemolo utilizzate come intingolo, non sono virtualmente dannose. Dunque possiamo concludere dicendo che se assunto in piccole quantità, ad esempio per cucinare, esso non è nocivo per la nostra salute.