Nella pur vasta “famiglia” degli agrumi il limone costituisce indubbiamente una delle tipologie maggiormente apprezzate e più utilizzate, quasi inevitabilmente giunge in mente la diversificata applicazione alimentare che coinvolge questo frutto, strettatmentamente imparentato con altri agrumi, che sono quasi tutti degli ibridi, ossia il risultato dell’unione di altre tipologie pre esistenti nello specifico il limone è il risultato finale dell’unione tra l’arancio amaro ed il pomelo. Il limone viene utilizzato con enorme regolarità in passato quanto nei tempi attuali, in particolare come cibo e sotto forma di bevanda, raccogliendo il succo ed utilizzandolo direttamente oppure attraverso oli essenziiiali. Il succo di limone oltre ad essere molto aromatico può anche garantire un effetto importante se consumato dopo cena.
Quali sono gli effetti di una quantità moderata di succo di limone dopo cena?
Gli effetti sono sorprendenti.
Succo di limone dopo cena: conosci gli effetti?
La struttura del limone è quella di un agrume: come per arance, mandarini e pompelmi si tratta di elementi dai quali è possibile consumare la polpa ma anche di sviluppare il succo, opzione questa che viene utilizzata anche per fini officinali se non medici: il succo del limone è infatti tradizionalmente acido ed oltre a fungere come alimento, serve proprio per disinfettare le ferite.
Anche se il succo di limone viene molto impiegato nelle ricette dolci, è anche alla base per il condimento di numerose tipologie di carne ma anche prodotti ittici.
Consumato “da solo”, dopo cena permette una migliore digestione del pasto in quanto gli acidi una volta assunti e “percepiti” dall’organismo permettono di sviluppare una vera e propria forma di incentivo del tratto digestivo.
Nel succo di limone sono presenti anche molte vitamine, in particolare la C ma anche quelle del gruppo B, come la B1, B2 e B3, tutte indispensabili per proteggere la struttura della pelle ma anche dei denti oltre a migliorare la “fase difensiva” dell’organismo, come fa del resto la vitamina C.
I grassi sono praticamente assenti, così come l’apporto calorico che non supera le 15 calorie per 100 grammi, di contro il succo è molto carico di sali minerali, potassio e calcio nello specifico che rappresentano oltre la metà di tutte tipologie incluse.
Consumare un po’ di succo di limon dopo i pasti contribuisce anche a far mangiare di meno essendo qualcosa di naturamente a dir poco saziante.
E’ meglio attenzionare il contatto tra il succo di limone e i denti, data l’acidità questo può seriamente danneggiare lo smalto.