Lo zenzero è una nota pianta di tipo erbaceo che fa parte della grande famiglia delle Zingiberaceae, nativa dell’Estremo Oriente. Attualmente è coltivato specialmente nei paesi tropicali e subtropicali.
Il frutto che si impiega sarebbe una specie di capsula frazionata da dei setti in tre logge. Lo zenzero è difatti una radice parecchio eclettica, visto le sue molteplici proprietà positive, oltre ad essere impiegato come effettivo nutrimento è molto impiegato anche come rimedio naturale medicinale.
In cucina, soprattutto in diverse tradizioni, tipo quella cinese, è parecchio impiegato, ciò perché gode di una capacità di rendere neutrale i sapori delle pietanze consumate in precedenza, proprio per tale motivo quasi sempre lo si serve tra una portata e l’altra, crudo.
Lo zenzero si può mangiare crudo? Ecco la risposta
Ma oltre che in tale situazione lo zenzero, specialmente crudo, è tanto usato anche come componente per diverse preparazioni culinarie, ad esempio lo si può impiegare fresco per dei frullati, di estratti a fondo di frutta e verdura, lo si può impiegare per bene anche per la preparazione di un’acqua profumata, parecchio rinfrescante e dissetante oltre che detergente, o anche per delle ottime e naturali tisane, o soltanto lo si può mettere in delle insalate, ma anche masticare un piccolo pezzetto cagionerà tanti benefici.
Per quanto concerne il suo grande potere curativo, lo zenzero è tanto impiegato anche per la produzione di integratori alimentari, pillole che sembrerebbero velocizzare il metabolismo. Fin dai tempi antichi, tale radice, è stata impiegata per la cura di coliche e dispepsia, parerebbe essere anche capace di diminuire i sintomi dell’artrite, possiede proprietà anticoagulanti, è capace di calare il colesterolo, valido per il trattamento delle cardiopatie.
Per di più, parecchio utile in caso di nausea, diarrea. Visto che è un vasodilatatore, è tanto utilizzato per tenere sotto controllo la pressione e anche il diabete, facilita la digestione e sembrerebbe avere un ruolo attivo nella guerra contro i chili in eccesso ed è un importante antiossidante.
Tali sono i benefici apportati quando si mangia lo zenzero crudo. Questo gran alimento lo si può rinvenire parecchio facilmente nei supermercati, al giorno d’oggi, ma nel caso che non lo si dovesse trovare, anche quello essiccato, o quello in polvere, andranno bene ugualmente, i benefici che cagioneranno saranno identici alla radice fresca.
Lo zenzero, però, se mangiato in dosi troppo abbondanti, può determinare la comparsa di fenomeni irritativi gastroduodenali. Può accrescere purtroppo l’attività di farmaci anticoagulanti, e antinfiammatori, in tale situazione non è assolutamente suggerito il suo consumo.