Olfatto e desiderio sessuale: esiste un legame?

“La vita è una cosa meravigliosa” non è solo il titolo di un film di successo, ma una frase che ciascuno di noi deve fare propria per godere di una quotidianità più soddisfacente. Certo, in molti casi è molto più semplice a dirsi che a farsi, ma alcuni aspetti sono essenziali al fine che ogni singola persona possa ottenere benessere psico-fisico.

Tra questi, come riscontrato da svariati studi medici, un’appagante vita sessuale è essenziale, se non fondamentale, per disporre di una vita quotidiana realmente soddisfacente. E quando, per qualsivoglia ragione, il desiderio sessuale viene meno, i problemi di natura psicologica possono essere non indifferenti. I motivi per cui si accende possono essere molteplici ed assai differenti tra loro, in quanto estremamente soggettivi.

La correlazione tra olfatto e desiderio sessuale

Il desiderio sessuale è indubbiamente influenzato da un’esperienza multisensoriale e ciascuno dei cinque sensi, incluso l’olfatto, gioca un ruolo peculiare in questo scenario. Naturalmente occorre sottolineare che in relazione all’autoerotismo il gusto e l’olfatto hanno un impatto inferiore (se non nullo) rispetto al tatto, alla vista e all’udito – in merito a quest’ultimo, molte persone lo stimolano singolarmente per dare libero sfogo alla fantasia, anche grazie al supporto di contenuti ad hoc come questi audio erotici proposti da portali come Ninalove.it – ma nel rapporto sessuale spesso hanno un’incidenza sostanziale.

La relazione tra olfatto e stimolazione erotica è anch’essa poggiata su fondamenta scientifiche, come testimoniano alcuni studi. Basti pensare, ad esempio, che alcuni mammiferi durante l’accoppiamento sono in grado di rilasciare delle particolari secrezioni ormonali propedeutiche ad attrarre eventuali partner. Questa tesi sembra calzare anche per l’essere umano, come si evince da alcuni studi effettuati da Alan Hirsch e Jason Gruss nell’ultimo decennio dello scorso millennio.

Cosa dice lo studio effettuato da Alan Hirsch e Jason Gruss

In estrema sintesi, i due studiosi ponevano in evidenza come alcuni odori fossero considerati afrodisiaci sin dall’antichità, citando esempi concreti risalenti addirittura agli egizi e ai sumeri. I due, poi, analizzavano come nella società moderna i profumi sono proposti mediante sfumature commerciali piuttosto sensuali, commercializzate da personaggi famosi dal forte carisma o dotati di un forte ascendente dal punto di vista erotico.

Un’analisi estremamente calzante, che pone in evidenza, oltretutto, come l’olfatto influenza prepotentemente il cervello emotivo, ovvero l’area che sprigiona desideri e pensieri sessuali. Altri studi più recenti, inoltre, mettono in relazione come l’olfatto sia fondamentale nell’accendere il desiderio sessuale. A tal proposito, a molte persone sarà capitato di trovare maggiormente attraente una donna o un uomo grazie alla fragranza di qualche particolare profumo.

Il vorticoso business del mercato dei profumi: quali sono le fragranze maggiormente ricercate?

Per sostenere una tesi, talvolta, devono essere supportati  anche dai numeri. Ed il business che muove il mercato dei profumi, in tal senso, ne è l’esempio più calzante. Basti pensare che muove, annualmente, oltre 50 miliardi di dollari in tutto il mondo e, nella maggior parte dei casi, vengono utilizzati per aumentare il proprio fascino o carisma agli occhi altrui.

L’Italia, oltretutto, è un paese considerato fondamentale per il settore, grazie alle rinomate marche – talvolta vero e proprio orgoglio del “Made in Italy” da esportare in tutto il mondo – presenti nel nostro paese. Ma non solo. Lo “Stivale”, infatti, è il quinto mercato mondiale per numero di consumatori, nonostante sia “solo” il venticinquesimo paese più popoloso su scala globale.

Ed il numero di profumerie presenti lungo le vie e i centri commerciali in tutto il nostro paese, non sono altro che un’ulteriore conferma di come gli italiani siano particolarmente attenti a questo settore. Tra le fragranze attualmente di maggior successo si segnalano quelle alla vaniglia (in grado di infondere un odore dolce e sensuale al tempo stesso) e al gelsomino, anche se ultimamente risultano decisamente ricercate anche quelle al muschio e alla lavanda.

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