Allerta tonno contaminato: ecco le situazioni più pericolose

Il tonno, soprattutto quello in scatola, è in modo sicuro un alimento alquanto sparso e consumato però in pochi sono a conoscenza dei pericoli nei quali si può sfortunatamente incombere per colpa dell’assunzione di bisfenolo.

Questa è difatti una sostanza capace di andare a mutare il bilanciamento ormonale terminando per originare effetti che è bene impedire.

Alla luce di questo che abbiamo appena detto, è chiaro che è considerevole essere a conoscenza del fatto che si ha la necessità di prediligere solamente una precisa classificazione di tonno da mangiare.

Allerta tonno contaminato: ecco le situazioni più pericolose

Sfortunatamente il bisfenolo è una essenza a cui bisogna stare parecchio attenti dall’istante che è capace di sovrapporsi con il sistema endocrino. Svariati studi difatti hanno segnalato la sostanza in esame come uno dei primi responsabili del manifestarsi di malattie a carico della prostata e della mammella.

Esso si scorgerebbe all’interno delle lattine e delle scatolette terminando per migrare all’interno del cibo. È quindi fondamentale sapere quali prodotti prediligere per evitare di andare in direzione di problemi seri.

Per tutto ciò è da citare il test fatto da vari studi su 6 scatolette di tonno di diverse marche, anche parecchio rilevanti. Pertanto da quanto è sorto tutti i prodotti comprendevano tracce di bisfenolo A anche se nei limiti di legge presenti.

A tal proposito bisogna dire però che l‘Efsa sta ragionando sul fatto di calare la soglia di accettabilità e in questa circostanza le particelle rinvenute nelle scatolette di tonno provate sarebbero di gran lunga più rilevanti.

Il limite di sicurezza difatti sarebbe diminuito di 100 volte rispetto a quello di adesso. Alla luce di ciò è importantissimo sapere che per bilanciare la presa della sostanza in esame bisogna concretizzarediversi accorgimenti. Il primo consta nel prediligere alimenti freschi rispetto a quelli in scatola.

Oltre a ciò, il suggerimento è quello di comperare prodotti mantenuti all’interno di confezioni in vetro. Infine, l’ultimo suggerimento è quello di affidarsi solamentead aziende che vendono prodotti BPA free. Ossequiando tali pochi e unici consigli sarà possibile diminuire al minimo quelle che possono essere gli effetti del bisfenolo sull’organismo.

Bisogna evidenziare però che la sua presenza non rivede solamente il tonno in scatola ma anche i cartoni della pizza, nelle plastiche e così via. Ecco dunque quando il tonno può diventare pericoloso per il nostro caro organismo.

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