L’aceto di mele è alcolico? Ecco la risposta dell’esperto

L’aceto corrisponde ad una delle invenzioni in campo alimentare più antiche e sicuramente tra quelle “scoperte per caso” in quanto viene sviluppata naturalmente attraverso il processo di una famiglia di batteri che formalmente agisce in condizioni specifiche, da tempo controllate, in quanto l’aceto in senso ampio del termine risulta essere una risorsa molto utile in ambito culinario ma non solo. Quasi sempre si fa riferimento con il termine “aceto” alla variante sviluppata dal vino ma anche esso può svilupparsi anche dalle bevande alcoliche, oltre che in cereali e frutta come le mele, proprio l’aceto di mele negli ultimi anni è stato “riscoperto” come soluzione polivalente alternativa, oltre che che per contesti alimentari, anche quelli legati alla pulizia della casa, ma non solo. Ma l’aceto di mele è alcolico?

La composizione sembra rafforzare quest’ipotesi ma è bene distinguere in maniera corretta le varie definizioni.

Qual è la verità?

Aceto di mele alcolico: quale è la verità?

Aceto-di-mele-benefici

Spesso si fa confusione tra sidro di mele e aceto di mele, in quanto formalmente vengono prodotti con lo stesso procedimento: per il vino, l’aceto viene ottenuto con l’introduzione di alcuni batteri specifici, come ad esempio la madre dell’aceto, che corrisponde ad una sostanza gelatinosa che sviluppa quello che poi diventa il prodotto finale.

Nel caso dell’aceto di mele la sostanza viene prodotta attraverso la fermentazione del sidro o dal mosto di mela, il risultato quindi è considerabile aceto ma in maniera diversa, in quanto l’aceto diventa tale dopo che questo viene “estratto” ad una temperatura media, permettendo agli acetobacter, che sono proprio dei batteri in tutto e per tutto di trasformare la composizione in acido acetico.

Il risultato finale è quindi privo di alcol almeno come viene inteso, la procedura come accennato è la medesima tra sidro ed aceto puro, cambia quasi sempre solo la tempistica applicata che può essere più o meno lunga, in generale il sidro “vero” viene prodotto da una specifica tipologia di mela, definita appunto cider apple, in questo caso l’apporto alcolico può essere effettivamente presente, tra il 2 % ed il 9 % di alcol.

In questo modo la composizione risulta essere adatta al condimento dei cibi, ma anche come antibatterico e disinfettante, condizione che ha portato questa soluzione ad essere adottata anche per detergere i pavimenti, i mobili e molti altri oggetti in quanto meno aggressiva del tradizionale aceto di vino ed anche meno “pungente” nell’aroma.

Quindi la risposta è generalmente “no”, ma alcune varianti di sidro sono effettivamente alcoliche.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *