Il finocchio è diuretico? Ecco la verità

Gli ortaggi sono tutti definiti o quantomeno percepiti come benefici, quasi sempre utili in condizioni di dieta più o meno definita: questo perchè contengono elementi molto importanti per la quasi totalità delle persone che ne fanno uso, la grande varietà che corrisponde alla disponibilità in Italia rende possibile trovare in quantità importanti, e poche tipologie sono così apprezzate come il finocchio, tipologia di verdura molto apprezzata soprattutto nei mesi autunnali ed invernali, in quanto proprio in queste fasi dell’anno risulta essere maggiormente disponibile. Il finocchio è molto duttile in cucina ed ha numerose proprietà importanti, una su tutte la capacità di integrazione e conferire liquidi, nello specifico sono molte le fonti che riportano il finocchio come diuretico.

Almeno quello che spesso si sente o si legge sul web.

Ma il finocchio ha effettivamente una capacità diuretica?

Finocchio diuretico: verità o falso mito?

Finocchio diuretico

Presenta una particolarità riconoscibile: è composto per circa il 90 % da acqua, questo lo rende molto utile in fase “dietetica” in quanto conferisce un elevato potere saziante commisurato ad una capacità calorica molto ridotta, una delle più basse tra i vegetali: non sono present grassi e le calorie non superano le 35 per etto di prodotto.

La capacità di resistenza di cottura del finocchio lo rende utile  in numerose ricette caratteristiche (ad esempio la famosa pasta con le sarde) ma anche crudo, dove mantiene un aspetto croccante e saziante.

E’ sicuramente un elemento dotato di qualità depurative per l’organismo, oltre ad un buon compendio di vitamine, nello specifico le varianti A, B e C, e di Sali minerali, dove spicca il potassio, che è quello presente in quantità maggiori in senso assoluto. Questo, agendo sui radicali liberi risulta essere importante per una migliore efficienza del sistema immunitario.

E’ effettivamente diuretico in quanto stimola la minzione e questo agevola anche il comportamento digestivo regolare, permettendo all’organismo di espellere tossine.

Importante rilevate sostanze come fitoestrogeni e flavonoidi, in grado di influire in parte sulla capacità di alcuni ormoni, inoltre sono dotati di elementi in grado di abbassare lo stress e l’ipertensione da parte di chi lo consuma. Inoltre il buon contenuto di ferro e di fibre contribuisce a rendere questo ortaggio molto importante come “base” alimentare, nello specifico ancora di più da parte di chi fa ricorso a diete vegane.

I semi di finocchio sono altresì utili anche se contengono una sostanza che se presente in quantità eccessive, può essere tossica, nota come estragolo, anche se in quantità normali non sviluppa problemi di sorta.

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